La Direzione dell’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IRET) è stata nuovamente affidata a Carlo Calfapietra, che dal 2018 è stato dapprima Direttore Facente Funzioni e poi Direttore dell’Istituto.
Apparso nei media in numerose occasioni, il direttore dell’IRET si è fatto portavoce della necessità di investire in progetti Nature-based, promuovendo un’immagine green e attenta alla sostenibilità dell’istituto e dei progetti che coordina. Calfapietra è infatti Focal Point italiano dell’infrastruttura Integrated Carbon Observation System (ICOS), esperto della Commissione Europea per le tematiche legate al verde urbano e ai servizi ecosistemici da esso forniti ed è responsabile CNR del National Biodiversity Future Center (NBFC), il più grande progetto mai finanziato in Italia sulla biodiversità.
“Sono onorato di questo incarico e della riconferma della direzione – afferma Calfapietra – negli ultimi anni abbiamo raggiunto numerosi obiettivi, ma ora è importante continuare a guardare al futuro”. “L’Istituto è leader di moltissime attività in ambito PNRR – commenta – e contribuisce alle attività istituzionali e scientifiche sui temi della sostenibilià ambientale. Siamo stati in grado di attrarre giovani di assoluta eccellenza dall’estero e dagli altri enti italiani. Molti dei nostri giovani saranno sicuramente coinvolti nelle iniziative legate alla Nature Restoration Law e al tema della Neutralità Climatica e potranno dare un contributo al livello locale, nazionale ed internazionale”.
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